Le aziende, storicamente, hanno spesso privilegiato l’assunzione e la promozione di manager con
elevate competenze analitiche, trascurando le capacità sociali e relazionali essenziali per la
leadership.
Tuttavia, le attuali ricerche neuroscientifiche dimostrano che il successo gestionale dipende da un
equilibrio tra intelligenza cognitiva e intelligenza emotiva e sociale. Infatti, “quanto più un individuo
sarà in grado di “armonizzare” (o integrare) la sua parte emotiva con quella razionale tanto più sarà in grado di trovare un maggiore equilibrio con sé stesso e con gli altri”
Le aziende hanno sempre assunto e promosso generazioni di manager con robuste competenze analitiche e scarse capacità sociali…
Il Neuro Coaching offre alle diverse risorse aziendali un processo trasformativo che promuove lo sviluppo di comportamenti chiave, essenziali per ottenere risultati duraturi e favorire benessere e produttività di individui, team e organizzazione.
Condividere sapere e non sapere
managerialità e leadership adattivaCo-creare la mappa mentre si esplora
problem solving sistemicostimolando pensiero sistemico in sé e nel team
Generare significato attraverso la narrazione
storytelling neuraleFocalizzarsi sulle soluzioni
attivazione delle risorse cognitiveleader orientano le energie mentali di individui e team verso obiettivi concreti e raggiungibili, definiti come stati raggiunti e monitorabili attraverso metriche e KPI (indicatori di successo)
Agire come coach
managerialità e leadership trasformativamodulazione dell’attività limbica e prefrontale, favorendo comportamenti che stimolano autonomia, responsabilità e miglioramento continuo
Prosperare in sistemi adattivi complessi
integrazione delle reti neuraliRiconoscere e sfidare i propri bias
integrare pensieri veloci e lentiI bias sono “errori sistematici del pensiero, che si verificano quando le persone elaborano e
interpretano le informazioni del mondo che li circonda e che influenzano le decisioni e i giudizi che prendono” (Tversky A., Kahneman D.). Riconoscerli e sfidarli avvia un processo intenzionale che
libera energie generative evitando condizionamenti culturali, automatismi e profezie che si autoavverano
Solo un approccio integrato basato sull’eclettismo sistemico, permette di massimizzare le proprie
capacità manageriali e di leadership attraverso una migliore connessione emotiva, una visione strategica più ampia, una gestione adattiva delle sfide, il riconoscimento dei propri bias e la capacità di sfidarli.


